Torna la Champions League e lo fa con una sfida da far venire i brividi sulla schiena. Si gioca stasera Bayern Monaco-Real Madrid, semifinale d’andata della competizione.
Sarà una vera sfida tra Harry Kane e Jude Bellingham, due dei calciatori più quotati al mondo e che sognano di alzare per la prima volta in carriera la Champions al cielo, senza dimenticare che sono compagni nella nazionale inglese.
La gara sarà trasmessa in chiaro da Canale 5, ma disponibile alla visione anche su Mediaset Infinity e Sky. Si prevede il tutto esaurito per una sfida tra due leggende della storia del nostro calcio, pronte a darsi battaglia pallone su pallone.
Interessanti sono gli spunti che ci regalano anche le formazioni dove non mancherà qualche sorpresa. Tuchel sceglie ancora la coppia centrale formata da Kim e Dier nella linea a quattro di difesa, lasciando in panchina sia de Ligt che Upamecano. Sulle corsie arretrate invece vedremo da un lato Kimmich e dall’altro Alphonso Davies ovviamente davanti a Neuer. A far diga davanti alla difesa ci saranno Goretzka e Laimer, mentre davanti l’unica punta Kane sarà sorretta dal terzetto formato da Mueller, Musiala e Raphael Guerreiro.
Dall’altra parte Carlo Ancelotti continua a puntare sul 4-3-1-2. In porta è confermato Lunin, reduce da buone prestazioni ad altre che lo sono state decisamente meno e protagonista della polemica del gol-no gol contro il Barcellona. La difesa a quattro davanti a lui sarà formata da Vazquez, Rudiger, Tchouameni e Mendy. In mezzo al campo Camavinga spadroneggerà con ai suoi fianchi Kroos e Valverde. Bellingham si muoverà dietro a Vinicius Junior e Rodrygo.
Bayern Monaco-Real Madrid, chi sono le stelle?
Difficile parlare solo di un giocatore per parte visto che in Bayern Monaco-Real Madrid dall’inizio scenderanno in campo 22 stelle. Nonostante questo la sfida più interessante, anche se a distanza, è quella tra Kane e Bellingham.
L’estate scorsa i bavaresi hanno acquistato l’attaccante inglese per una cifra di 100 milioni di euro più 20 di bonus. Il calciatore ha risposto presente segnando 42 reti in 42 partite, diventando protagonista di una stagione che però al momento non ha regalato molte soddisfazioni ai suoi, beffati dal Bayer Leverkusen in Bundesliga.
Dall’altro lato invece Bellingham che ha cambiato maglia, pure lui, l’estate scorsa arrivando dal Borussia Dortmund ai blancos per 103 milioni più 31 di bonus. Un calciatore differente perché si tratta più di un centrocampista, un trequartista, ma che segna e lo fa con continuità. Basti pensare che in 36 partite di gol ne ha fatti 21.
