Notizie che potrebbero incidere nell’attuale stagione di Formula Uno, ecco il rischio di penalizzazione che potrebbe stravolgere la classifica
La Formula Uno sbarca, in questo weekend, a Miami, per la terza edizione del Gp in Florida. Sesto appuntamento del Mondiale 2024, in cui ancora una volta Max Verstappen proverà a fare da lepre imprendibile per tutti gli altri.
L’olandese ha già trionfato nelle due precedenti edizioni a Miami e intende confermarsi, anche perché rilanciato dal doppio successo in Giappone e Cina. Due vittorie che per la Red Bull ci volevano, per rispondere prontamente alla Ferrari. La Rossa, con la doppietta in Australia, aveva rilanciato la propria candidatura di vertice, ma la replica dei campioni del mondo è stata immediata.
Verstappen ha ripreso a vincere, siamo a 4 Gp vinti su 5 in stagione e tutta l’intenzione di proseguire la striscia e renderla il più simile possibile a quella dello scorso anno, un vero e proprio assolo. Alle spalle, comunque, la Ferrari non vuole darsi per vinta e intende confermarsi come seconda forza, magari puntando a togliersi altre soddisfazioni.
Nelle due classifiche, al momento, avanti largamente la Red Bull. In classifica piloti, Verstappen guida a quota 110, con il compagno di squadra Sergio Perez a 85, quindi i ferraristi Leclerc e Sainz a 76 e 69 punti. In quella costruttori, Red Bull avanti sulla Ferrari per 195 a 151. Le Rosse hanno scavato già un buon margine sulla concorrenza, ma attenzione a possibili stravolgimenti dettati da possibili penalizzazioni.
Formula Uno, la Aston Martin fa ricorso sul contatto Alonso-Sainz: gli scenari
Il weekend del Gp di Miami, infatti, si aprirà davanti ai commissari per Aston Martin e Ferrari. I britannici infatti non hanno digerito quanto accaduto in Cina e vogliono riaprire il caso Alonso-Sainz.
Nella gara sprint a Shanghai, il contatto tra le due vetture era stato addebitato ad Alonso. Penalizzato di dieci secondi, non scontati per il suo ritiro nella gara breve, e con una deduzione di tre punti sulla licenza. La Aston Martin però intende esercitare il diritto di revisione.
Dunque, prima udienza venerdì mattina a Miami. In quella sede si stabilirà se la Aston Martin avrà presentato nuovi elementi per riaprire la vicenda. In tal caso, verrebbe effettuata una seconda udienza, con data da stabilirsi. Nel caso in cui le responsabilità per l’incidente venissero riviste, Sainz potrebbe rischiare una penalizzazione in griglia per i Gp successivi.