Il mondiale di MotoGP sta per entrare nel vivo con il Gran Premio di Francia ma a tenere banco come al solito è il mercato piloti in vista del 2025
Dopo l’emozionante Gran Premio di Spagna caratterizzato dallo splendido duello tra Pecco Bagnaia e Marc Marquez per il successo finale, il mondiale di MotoGP si sposta in Francia dove andrà in scena un’attesissima gara sul circuito di Le Mans. Ma come ormai capita da settimane, a tenere banco tra gli appassionati è soprattutto il mercato piloti in vista della prossima stagione.
Anche in questo ambito uno dei principali protagonisti è proprio Marquez, che sogna di affiancare Bagnaia alla Ducati come secondo pilota ufficiale. I vertici del team di Borgo Panigale però non sono ancora convinti di ingaggiare il fuoriclasse di Cervera, soprattutto per una questione legata a determinati equilibri interni.
La presenza di un personaggio così ingombrante in squadra rischierebbe, secondo Dall’Igna e Domenicali, di creare troppe tensioni difficili da gestire. Di qui un possibile cambio di strategia che potrebbe portare alla guida della Rossa un giovane talento, un pilota già pronto ma con ampi margini di crescita.
In questo caso la lista dei papabili sarebbe più ampia dando una maggiore possibilità di scelta al management di Borgo Panigale. La Ducati in realtà avrebbe già individuato il possibile futuro compagno di Pecco Bagnaia ed è lo stesso pilota che i due team giapponesi, Yamaha e Honda, hanno messo da tempo nel mirino.
MotoGP, tre top team si contendono un grande talento: il nome è sulla bocca dei tutti
Per chi ancora non lo avesse capito, il giovane centauro di cui si parla è il ventenne spagnolo di Mazarron, Pedro Acosta: in questo avvio di stagione il pilota della GASGAS, il team satellite della KTM, all’esordio in MotoGP ha ottenuto risultati a dir poco straordinari. Due secondi posti, un terzo e un quarto per un giovane che ha già dimostrato di essere all’altezza dei big.
A volerlo però non è solo la Ducati: come accennato in precedenza, anche Yamaha e Honda sono sulle sue tracce. I due team nipponici però almeno in questo momento non sono considerate destinazioni molto ambite. Il loro scarso livello di competitività fa sì che giovani talenti come Acosta preferiscano andare altrove.
Da questo punto di vista sono due le squadre favorite per acquisirne le prestazioni: la Ducati e la stessa KTM che potrebbe affidargli già nel 2025 una delle due moto ufficiali. Staremo a vedere come andrà a finire, la caccia a Pedro Acosta è apertissima.