Il pluricampione spagnolo già guarda alla moto del prossimo anno: ecco con chi potrebbe correre Marc Marquez
Se non è tornato quello di una volta, quello che ha battuto diversi record di precocità, quello che ha vinto 4 mondiali consecutivi in MotoGp, quello che ha costituito, con la sua Honda Repsol, uno dei binomi più vincenti della storia del motorsport, poco ci manca.
Marc Marquez sta accarezzando ormai da diverse settimane il sogno di vincere il suo primo Gran Premio a bordo di una moto diversa da quella giapponese cavalcata con successo per tantissimi anni.
Prima, nella corsa di Austin di metà aprile, è caduto a 10 giri dal termine quando comandava la corsa. Poi, ed è cronaca recentissima, a Jerez de la Frontera – proprio dove, nel 2020, cadde rovinosamente fratturandosi l’omero e iniziando un calvario fatto di operazioni multiple e di altri problemi – ha battagliato fino all’ultima curva con Pecco Bagnaia, salvo cedere il passo al bicampione del mondo piemontese, a bordo di una Ducati ufficiale.
Già, la Ducati ufficiale. La moto su cui molti vorrebbero vedere il ‘Cabroncito’ di Cervera per capire davvero fino a che punto lo spagnolo può competere per il titolo mondiale ad ormai 5 anni di distanza dall’ultimo trionfo iridato.
Il contratto col Gresini Racing Team, che ha messo a disposizione dell’iberico una Ducati clienti, scade a fine 2024. L’ambizione del 31enne centauro è nota: Marc non vede l’ora di giocarsi le sue carte dopo un primo anno che, inevitabilmente, è stato già catalogato come di adattamento alla nuova moto.
Intervistato da ‘Motorsport’ sul fervido mercato piloti che si sta vivendo in MotoGp in vista del prossimo anno, l’ex Ducatista Danilo Petrucci ha rivelato le sue sensazioni al riguardo.
“Non ho informazioni privilegiate in tal senso, ma ho la sensazione che Marquez andrà nel team ufficiale Ducati dal prossimo anno. Gigi Dall’Igna – l’ingegnere capo del team di Borgo Panigale, ndr – ha portato la Ducati ad essere il riferimento in MotoGp. Conoscendo il suo modo di pensare, penso che voglia scoprire cosa può fare un pilota come Marc sulla sua moto“, ha dichiarato il centauro umbro.
Indubbiamente la possibilità che due ‘prime guide’ come Bagnaia e Marquez possano condividere lo stesso box, da un lato affascina, dall’altro spaventa. Soprattutto la concorrenza, ovviamente. Ducati, se mai riuscisse ad ottenere una siffatta coppia di piloti alle proprie dipendenze sulla moto ufficiale, potrebbe garantirsi la possibilità di vincere ancora una volta il titolo piloti.
Che poi questo arrivi con l’italiano o con lo spagnolo, poco cambierebbe. La concorrenza interna, sebbene alle volte ‘pericolosa’, stimola ad alzare l’asticella, migliorando il livello delle performances. Con buona pace delle scuderie rivali.
Lewis Hamilton ha voluto affrontare il tema del passaggio di Marquez in Ducati Factory nel…
Carlos Sainz, il suo futuro lontano dalla Ferrari sta finalmente per essere scritto: testa a…
Mazzata incredibile per Charles Leclerc, l'annuncio ha letteralmente spiazzato i tifosi della Ferrari e non…
Il pilota spagnolo ha cambiato ancora squadra firmando un accordo che spiazza tutti i tifosi…
Un lutto improvviso sconvolge il mondo dello sport e in particolare del motociclismo: muore a…
Il futuro di Marcos Alonso potrebbe essere di nuovo in Italia: un club di Serie…