Da Sainz a Perez e non solo: cambia tutta la griglia nel mondo della Formula 1, arriva l’annuncio improvviso su cosa succederà adesso
La situazione nel mercato della Formula 1 è alquanto in fibrillazione. Il 2025 si pronostica già oggi come un anno di grandi cambiamenti, con diversi piloti che potrebbero cambiare la propria scuderia. In molti sono già certi, per altri si saprà con maggior certezza nelle prossime settimane. Come è convinto uno dei protagonisti del circuito.
Uno dei cambi già annunciati è quello alla Ferrari, dove da gennaio prossimo Lewis Hamilton prenderà il posto di Carlos Sainz. Non ci sono più dubbi, il contratto dello spagnolo non è stato rinnovato e, nonostante una grande prima parte di Mondiale da parte dell’attuale pilota della scuderia di Maranello, il cambio è già stato effettuato.
Sarà l’ex campione del mondo a guidare Leclerc nella sua crescita. Per Sainz, intanto, si è aperto il rebus di dove andare. Ci sono tre ipotesi sul tavolo.
Da Sainz a Perez, cambia tutta la griglia: arriva l’annuncio improvviso
Il pilota è conteso da Audi e Mercedes, ma sta prendendo tempo perché vuole attendere la Red Bull. Serve però un’uscita dalla casa automobilistica austriaca e quella più probabile, a meno di clamorosi sviluppi con Verstappen, è data dall’addio di Sergio Perez, in scadenza di contratto a sua volta. Checo però potrebbe presto rinnovare, la firma è molto vicina e questo chiuderebbe le porte a Sainz e non solo.
Gli incastri finali dell’effetto domino del mercato piloti sono vicini alla soluzione, secondo quanto dichiarato da Alexander Albon in un’intervista concessa a motorsportweek.com. Il classe ’96, infatti, è attualmente alla Williams ma brama anche egli un approdo alla Red Bull. In realtà si tratterebbe di un ritorno, essendoci già stato in carriera.
Per questo ha preferito rinunciare ad un accordo a lungo termine con la Williams. Almeno per ora. Vuole vedere prima come andrà il mercato piloti che secondo lui è alle battute conclusive.
“Tutto si sta muovendo in anticipo e molto rapidamente” asserisce Albon, che poi continua: “Nelle prossime due settimane credo verranno prese tutte le decisioni in merito, in realtà non avevo mai visto colloqui così precoci in questa prima parte dell’anno. Si tratta di una novità per tutti, non solo per me”. Poi si lascia andare sul proprio futuro: “Si vedono molti manager in giro per il paddock, anche il mio è qui per la prima volta. Cosa farò? Non lo so, ma la mia attenzione per la mia destinazione non è tanto rivolta per il prossimo anno, ma per quello successivo ancora”. Interpretando tra le righe, Albon starebbe guardando già al 2026, quando spera magari di ritornare in Red Bull.