Il caso anima l’Europa del calcio: il club rischia di rimanere fuori dalla prossima Champions League. È già arrivata una richiesta ufficiale da parte dell’Uefa
La Champions League dal prossimo anno cambierà drasticamente, con un nuovo format pronto a rivoluzionare il numero di squadre partecipanti, la loro suddivisione e anche i metodi con cui si sfideranno. All’orizzonte, però, c’è un altro problema che la Uefa dovrà cercare di risolvere in poco tempo e arriva dalla Liga spagnola.
Classifica alla mano, oltre a Real Madrid e Barcellona, stabilmente prima e seconda, subito dietro troviamo il Girona e ha ben 13 punti di vantaggio sulla quinta in classifica e si è guadagnato sul campo la possibilità di giocare la massima competizione europea. Il problema è che resta il conflitto di interessi tra il club catalano e il Manchester City, per cui le parti si stanno parlando e stanno cercando di trovare una soluzione.
Ricordiamo, infatti, che il City Group ha una partecipazione del 47 per cento proprio nel Girona, che sarà chiamato a rispettare l’articolo 5, quindi a risolvere tutte le questioni burocratiche per avere il via libera.
Attualmente, ci sono diverse ipotesi per far sì che entrambi i club possano partecipare e ora le parti dovranno decidere come muoversi, con la certezza di voler chiarire tutto nel giro di poche settimane. Intanto, secondo quanto ha scritto ‘The Times’, l’organismo europeo ha chiesto al City Group di ridurre dal 47% a una cifra inferiore al 30% le quote societarie per iscriversi alla competizione, altrimenti potrebbe verificarsi la retrocessione in Europa League.
Secondo l’Uefa, questa sarebbe la possibilità migliore per risolvere il conflitto d’interessi e vedremo se verrà accolta nel giro di poco tempo. La certezza è che il CFG dovrà conformarsi entro il 3 giugno per evitare possibili sanzioni. Perdere l’accesso alla nuova Champions per questioni burocratiche sarebbe inaccettabile dopo quanto fatto vedere sul campo.
Non bisogna escludere comunque altre due possibilità: il City Group può decidere trasferire tutte le azioni del Manchester City o, più probabilmente, del Girona a un trust indipendente gestito da un comitato nominato dalla UEFA. C’è anche l’ipotesi che il gruppo venda le sue azioni a terzi, arrivando a una quota di partecipazione inferiore al 30 per cento, esattamente come richiesto in via ufficiale nelle ultime ore.
Lewis Hamilton ha voluto affrontare il tema del passaggio di Marquez in Ducati Factory nel…
Carlos Sainz, il suo futuro lontano dalla Ferrari sta finalmente per essere scritto: testa a…
Mazzata incredibile per Charles Leclerc, l'annuncio ha letteralmente spiazzato i tifosi della Ferrari e non…
Il pilota spagnolo ha cambiato ancora squadra firmando un accordo che spiazza tutti i tifosi…
Un lutto improvviso sconvolge il mondo dello sport e in particolare del motociclismo: muore a…
Il futuro di Marcos Alonso potrebbe essere di nuovo in Italia: un club di Serie…