Il tennista altoatesino, che si è allenato a Monte Carlo in vista del Roland Garros, incassa la notizia proveniente dalla Svizzera
È tutto pronto, in quel di Parigi, per l’avvio del prestigioso e tanto atteso Roland Garros, semplicemente il torneo sulla terra rossa più importante dell’anno.
Con il tabellone delle qualificazioni già iniziato il 20 maggio – le sorprese, al solito, non stanno mancando – l’attenzione di tutti è rivolta alla rinnovata possibilità che Jannik Sinner, reduce dall’infortunio all’anca che lo ha costretto financo a rinunciare agli Internazionali d’Italia, possa prendere parte alla kermesse.
Dopo la prudenza, le spiegazioni, le cinque giornate trascorse a Torino al JMedical in compagnia del preparatore atletico Umberto Ferrara e al fisioterapista personale Giacomo Naldi – oltre che ad una serie di esperti al suo servizio nell’avanzatissima struttura di cui si serve già la Juventus – il tennista non ha ancora sciolto definitivamente i dubbi sulla sua presenza nella capitale francese.
Le sessioni di allenamento svolte a Monte Carlo e documentate da alcuni video scorsi velocemente sui social lasciano ben ssperare i tifosi sulla ritrovata condizione fisica del campione di San Candido.
Di certo c’è che Jannik è partito volta di Parigi per conoscere in prima persona l’esito del sorteggio del main draw, in programma giovedì 23 maggio. Insomma, Sinner dovrebbe farcela, o comunque dovrebbe tentare di scendere in campo, mantenendo sempre ferma l’intenzione più volte dichiarata: se sente dolore, si ferma.
Djokovic spiazza Sinner: cosa cambia nella corsa al ranking
Lo staff del 22enne di San Candido – e lo stesso giocatore – non hanno mai voluto accelerare il processo di recupero perché condizionati dalla possibilità di vedere Sinner in vetta al ranking mondiale dopo il Roland Garros.
Dopo la clamorosa sconfitta di Djokovic a Roma, peraltro, Jannik avrebbe potuto scavalcare il fuoriclasse di Belgrado in testa alla classifica anche senza giocare, a patto che Nole non fosse arrivato in finale a Parigi.
Già, questo era lo scenario fino alla fine della settimana dominata dal torneo di Roma, che poi ha visto il trionfo in finale di Sascha Zverev ai danni di Nicolas Jarry.
Proprio nel bel mezzo del weekend infatti, il 24 volte campione Slam ha annunciato la volontà di partecipare all’ATP 250 di Ginevra, un torneo che finirebbe proprio in concomitanza con l’avvio del Major parigino.
Djokovic ha bisogno di mettere un certo numero di partite nelle gambe prima di affrontare una competizione così impegnativa come il Roland Garros, ma la sua scelta cambia non poco gli scenari per la corsa al ranking mondiale.
In caso di assenza di Sinner a Parigi, se Djokovic dovesse raggiungere almeno la semifinale in Svizzera (100 punti) potrebbe rimanere in vetta al ranking solamente con una semifinale (e non finale) al Roland Garros. Uno stimolo in più – al di là delle intenzioni dichiarate – per Sinner per far di tutto (ma non l’impossibile) per esserci sulla terra rossa francese…