Ci potrebbe essere un’altra clamorosa penalizzazione a sconvolgere la classifica proprio sul finire del campionato. I tifosi sono senza parole
Dopo aver concluso la stagione potrebbe esserci la spada di Damocle di un a nuova decurtazione di punti a penalizzare una squadra già finita nel mirino della giustizia sportiva. La situazione è piuttosto complicata.
La Premier League si è conclusa nello scorso week end con la vittoria del Manchester City, per la quarta volta consecutiva campione d’Inghilterra. Un risultato storico per i ragazzi di Guardiola, visto che dalla riforma del campionato inglese del 1992 nessuno era riuscito ad inanellare una striscia del genere. Il testa a testa con l’Arsenal di Arteta è stato molto avvincente ed è durato sino all’ultima giornata. Due soli punti di differenza e un livello calcistico altissimo, da giustificare la palma di miglior torneo d’Europa.
Nelle retrovie alla fine l’Everton ce l’ha fatta a conquistare una comoda salvezza, con un 15° posto di tutto rispetto. La conquista dei 40 punti effettivi non è veritiera, visto che sul campo sarebbero stati 48. I Toffees hanno dovuto fare i conti con una penalizzazione per motivi finanziari di ben 12 punti, poi ridotta a sei e riaumentata a 8. Il tutto per aver violato i paletti del Financial Fair Play della Premier League, molto più rigido di quello imposto dalla UEFA per le coppe europee.
Premier League, Everton a rischio di nuova squalifica: i conti del club di Liverpool ancora non tornano
Secondo quanto previsto dalla FA, con il proprio PSR (il financial fair play britannico) l’importo massimo delle perdite ammonta a 120 milioni di euro, a differenza dei 60 del FFP UEFA, da cui vanno esclusi gli investimenti per stadio e settore giovanile. Inoltre la UEFA esamina solo i conti relativi agli ultimi cinque esercizi finanziari, mentre la Premier non ha nessun vincolo temporale.
L’Everton per questo ha già visto scendere il proprio punteggio di 8 punti, riuscendo comunque a salvarsi in modo tranquillo. Il problema è che la situazione economica attuale potrebbe creargli nuovi problemi, con il paletto dei 105 milioni di sterline di rosso in bilancio in tre anni di esercizio di nuovo a rischio.
Si parla di un’altra penalizzazione da scontare al via della prossima stagione, che sarà comunque nella massima serie del calcio inglese. Di certo dal punto di vista sportivo si rischia di vivere un altro campionato difficile.