Si è spento lo storico presidente del club dopo una lunga lotta contro una brutta malattia: terribile perdita per il calcio italiano
Nuovo lutto per il calcio italiano, costretto a dire addio a quello che era uno dei suoi punti di riferimento per quanto riguarda il mondo dilettantistico.
A piangere è l’intero movimento calcistico fiorentino che nelle ultime ore ha dovuto salutare Roberto Nutini, storico presidente del San Giusto Le Bagnese, società dilettantistica toscana guidata da quest’ultimo da circa 40 anni.
Nutini stava lottando da tempo con un terribile male, che se l’è portato via òasciando sgomenti tutti i tifosi.
Per il San Giusto Le Bagnese e il calcio dilettantistico fiorentino quella di Roberto Nutini è una bruttissima perdita in quanto il presidente era un punto di riferimento non solo per il club, ma per tutto il movimento dilettantistico fiorentino al quale ha dato tanto nel corso della sua lunga carriera.
Vero e proprio simbolo del San Giusto Le Bagnese nel corso di questi 40 anni di presidenza, Roberto Nutini era uno dei volti più noti del calcio dilettantistico fiorentino e la notizia della sua porte non ha potuto non lasciare senza parole tifosi ed addetti ai lavori.
Oltre che come grande presidente, Nutini era noto per essere una persona educata e disponibile con tutti e la sua morte lascia un vuoto incolmabile nel calcio dilettantistico fiorentino e non solo.
Il presidente non si perdeva mai una partita del suo San Giusto Le Bagnese, mosso anche da una grande passione per lo sport che ha amato nel corso della sua grande carriera e che tanto gli ha dato.
Solo la malattia ha impedito a Nutini di poter continuare a compiere il suo dovere come presidente, con la notizia della sua dipartita che ha commosso in tanti, considerata l’enormità di messaggi di cordoglio pervenuti al San Giusto Le Bagnese.
Nutini era conosciuto nell’intero hinterland fiorentino, divenendo punto di riferimento per tutte le famiglie e gli sportivi del territorio, mentre coloro che lo hanno conosciuto lo hanno definito come persona squisita e sempre disponibile a dare una mano al prossimo.
Il presidente del San Giusto Le Bagnese incarnava quei valori che ogni persona dovrebbe avere e che oggi, forse, sono stati dimenticati ed è per questo che il suo addio rappresenta un colpo durissimo non solo per il calcio fiorentino, ma per tutto il movimento calcistico italiano.
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