Alla base della richiesta del fuoriclasse ci sarebbe una cifra folle: chiesti 12 milioni di euro all’anno
L’Inter ha detto addio a Steven Zhang, il nuovo proprietario del club è il fondo Oaktree.
Gli sforzi economici di Steven Zhang non sono serviti a nulla. Dalla Cina sperava di convincere il fondo di investimento statunitense, ma alla fine è stato costretto ad alzare bandiera bianca.
Con Oaktree al comando non dovrebbe subire grosso modifiche la strategia aziendale del club. Si andrà avanti col player trading, dunque niente spese folli e super ingaggi.
A tal proposito, va detto che il rinnovo di Lautaro Martinez non è come gli altri. Oltre a rappresentare l’Inter in tutto e per tutto, il centravanti argentino è l’uomo su cui costruire il prossimo futuro e di cui Simone Inzaghi non può e non vuole fare a meno.
Lo si è visto del resto durante questa straordinaria stagione: anche quando non contribuisce segnando una o più reti, il ‘Toro’ di Bahia Blanca si rivela comunque decisivo con la sua classe. I compagni non riescono a fare a meno del suo talento.
L’Inter ha bisogno ancora di Lautaro e lui non intende cambiare casacca visto che considera Milano la sua seconda casa. Ma i problemi concernenti il rinnovo sono evidenti e riguardano le cifre che il numero dieci vorrebbe assicurarsi nei prossimi anni.
Rinnovo Lautaro, Zazzaroni: “Richieste folli”
Ivan Zazzaroni, direttore del Corriere dello Sport, rimane convinto del fatto che siano le richieste di Lautaro a mettere in crisi l’eventuale accordo. Zazzaroni, non a caso, ha usato il termine “folle”: 12 milioni di euro, una cifra evidentemente enorme tenendo presente tutte le problematiche finanziare di cui si va discutendo.
Lautaro, se vuole continuare a essere al centro del progetto tecnico nerazzurro, ma deve diminuire le sue pretese economiche. A sua volta l’Inter deve fare di tutto pur di convincerlo a restare dato che un altro come lui, al giorno d’oggi, è impossibile da trovare in giro. Possibile che le parti trovino un accordo a metà strada, intorno ai 9 milioni con diversi bonus. In caso contrario, le strade tra il capitano e l’Inter potrebbero davvero dividersi considerato che il contratto scade nel 2026.