Arriva la decisione della Scuderia, ultimo Gp decisivo per il suo futuro: dirà addio dopo cinque anni di attività
Il Gran premio di Montecarlo ha visto vincere Charles Leclerc ed è stato la cartina di tornasole per molti team principal. Di solito, il circuito cittadino del Principato si dimostra importante per capire il vero talento dei piloti in gara.
In esso, solitamente, vengono anche commessi errori grossolani. Come ad esempio il contatto tra Sergio Perez e Nico Hulkemberg alla prima curva del circuito o la sciagurata collisione tra Esteban Ocon e Pierre Gasly sotto il celebre Tunnel del circuito monegasco.
Proprio quest’ultimo caso, ha convinto Alpine a prendere una decisione importante sul futuro di uno dei due piloti francesi. Il contatto tra i due membri del team è stato decisivo oltre che drammatico sul piano dell’immagine.
Parola dello stesso team principal Bruno Famin, il quale ha manifestato tutta la sua rabbia poco dopo che la vettura di Ocon ha rischiato un incidente fragoroso con il collega Gasly. Tanto che ha parlato di “conseguenze” sin da subito: evidentemente, il team principal di Alpine non ha perdonato l’ex Force India e, di conseguenza, la Scuderia ha preso subito provvedimenti.
Alpine saluta Ocon, sarà addio al termine della stagione: “Annuncerò i miei piani molto presto”
Al termine della stagione in corso, infatti, le loro strade si separeranno: Ocon lascerà l’ex Renault con una vittoria (in Ungheria nel 2021) e tanti guai procurati a sé stesso, ai compagni e alla vettura. Il francese ha un contratto in scadenza con la Scuderia, ma quel contatto a Montecarlo è bastato e avanzato per fargli chiudere in anticipo la sua avventura.
Alpine nel suo comunicato ufficiale ha parlato di “attacco fuori norma da parte di Esteban“, e ha sottolineato il fatto che al Giro 1 “non era il caso di attaccare e non lasciare spazio al compagno di squadra“. Una presa di posizione molto forte.
Da parte sua Ocon ci ha tenuto a ringraziare Alpine e tutti i suoi collaboratori: “Anche se gareggio con loro da soli 5 anni la mia carriera professionale è iniziata a Enstone quando ero solo un adolescente. Quindi avrà sempre un posto speciale per me. Insieme abbiamo vissuto dei momenti meravigliosi, ma anche alcuni più difficili e sono grato a tutti: annuncerò i miei piani molto presto“.