Sinner, attraverso una chat è stato rivelato per filo e per segno tutto quello che è accaduto: i messaggi fanno il giro del web.
Riccardo Piatti capì subito che Jannik Sinner aveva “la testa del vero sportivo”. Fu per quello che decise di invitarlo a Bordighera, per ‘addomesticare’ quel talento ancora acerbo. Vale lo stesso discorso per Juan Carlos Ferrero, che al primo incontro con Carlos Alcaraz ne rimase estasiato: “Era chiaro che ogni volta che scendeva in campo – così raccontò i primi giorni in Accademia con lui – che avrebbe fatto qualcosa che non avrei mai visto in vita mia”.
Avevano ragione. Sia l’uno che l’altro. Tanto è vero che prima l’iberico, poi l’azzurro, hanno raggiunto vette per molti inarrivabili. Per questo non sai mai cosa aspettarti, quando scendono in campo per affrontarsi e per scrivere un nuovo capitolo della loro magica rivalità. Una rivalità che non ha avuto inizio nel circuito maggiore, ma che ha origini ancor più lontane nel tempo.
Il loro primo faccia a faccia risale al periodo in cui ancora bazzicavano nei Challenger per farsi le ossa. Era il 2019, Jannik aveva 17 anni, Carlos solo 15. A Villena, sulla terra rossa, si batterono per conquistare l’accesso al secondo turno di un torneo che ha segnato, di fatto, la nascita di una ‘coppia’ di avversari che fa scintille ogni qualvolta il destino e i sorteggi del tabelloni glielo permette. E fu proprio in quel contesto che qualcuno subodorò che quei due ragazzini sarebbero presto stati protagonisti indiscussi di palcoscenici ben più prestigiosi.
Sinner e Alcaraz, la profezia viaggia tramite chat
Nei giorni scorsi, il giornalista spagnolo Marcos Zugasti ha pubblicato sui social network gli screenshot di una chat che risale, appunto, al 2019. All’altro capo dello smartphone c’era un tennista, al momento in top 100, che ha preferito rimanere anonimo e che, a quel tempo, era seduto sugli spalti di Villena mentre Sinner e Alcaraz se le davano di santa ragione per la prima volta in assoluto.
“Questi due sono tremendi, li tengo d’occhio per il futuro”: sono queste le parole esatte che l’atleta scrisse al giornalista, come si evince chiaramente dagli screenshot postati in rete, che mettono davvero i brividi. Una profezia che si è realizzata in tutto e per tutto, in ogni suo singolo dettaglio. È proprio vero che quei due sono tremendi, così come era corretto ipotizzare che il futuro avrebbe riservato loro grandi cose.
Mini historia random de ese día, el primer partido entre Alcaraz-Sinner: un actual Top100 me mandaba estos mensajes y este video del MP. Hoy son 2 y 3 del mundo. https://t.co/qqjPZw9Ogr pic.twitter.com/24FaMsf4Om
— Marcos Zugasti (@marcos_z) March 16, 2024
Così è stato, col senno di poi. Jannik e Carlos sono i due tennisti più forti della nuova generazione e hanno già vinto così tanti tornei che possiamo solo immaginare con quali numeri da circo chiuderanno, un giorno che speriamo possa essere lontanissimo, le loro rispettive carriere.