Jannik Sinner si è ritirato dal torneo di Madrid per un dolore all’anca. Ad oggi è in dubbio la sua presenza agli Internazionali d’Italia
I primi dubbi, poi il dolore che non solo non passa e si fa più insistente e infine la decisione di alzare bandiera bianca per evitare il peggio. Jannik Sinner ha deciso, pur se a malincuore, di abbandonare il Masters 1000 di Madrid qualche ora prima della sfida contro il canadese Auger-Aliassime valida per i quarti di finale. E ieri, di rinunciare all’Internazionali di Italia.
Il dolore all’anca non ha dato tregua al campione altoatesino che per evitare guai peggiori ha scelto di ritirarsi. Sinner considera di vitale importanza i prossimi impegni, soprattutto il Roland Garros, il secondo Grande Slam della stagione.
In realtà non tutto sembra filare liscio per il numero due del ranking Atp: il problema all’anca infatti potrebbe rivelarsi ben più serio del previsto e condizionare non solo il prosieguo della stagione, ma l’intera carriera del ventitreenne di San Candido. Almeno è questo ciò che pensa Luca Bottazzi, ex tennista e ora docente universitario. Il quale nel corso di un’intervista rilasciata al portale Mowmag.com ha sottolineato la particolarità di questo infortunio.
Si direbbe che recuperare da questo tipo di infortuni è quanto mai difficile, anche perché l’anca per un tennista è la zona più delicata. Bottazzi non sembra in proposito nutrire dei dubbi, tanto da mettere in guardia lo stesso Sinner e il suo staff.
Visualizza questo post su Instagram
Jannik Sinner, la carriera è a rischio: le parole dell’ex tennista sono una doccia gelata
Queste le inquietanti dichiarazioni rilasciate dall’ex tennista, ora professore universitario: “Se Jannik fosse andato in fondo a Madrid non avrebbe giocato Roma – ha detto prima che Sinner annunciasse il suo forfait anche per gli Internazionali – poi lui vuole diventare numero uno e questi sono solo due tornei di ingranaggio per arrivarci. Il vero problema è che se si rompe non diventa numero uno, penso che anche con difficoltà fisiche avrebbe vinto Madrid ma avrebbe avuto problemi poi a Roma e a Parigi”.
È il problema all’anca a tenere tutti in allarme e Bottazzi ne spiega il motivo: “Non conosco l’entità precisa di questo infortunio, ma spero che sia un problema all’anca collaterale e non coxartrosi perché altrimenti Sinner avrebbe chiuso la carriera. Mi spiego, voglio dire che avrebbe una carriera cortissima, diventerebbe numero uno ma subito dopo scenderebbe in classifica”. Dichiarazioni inquietanti che allarmano i tanti tifosi del campione altoatesino.