Lutto tremendo per un grande campione italiano, la notizia commuove tutti i tifosi e gli appassionati di sport
Il mondo dello sport italiano, e non solo, si stringe attorno a un grandissimo campione, uno di quelli che ci ha fatto sognare nel corso della sua intera esistenza, che ci ha regalato grandi emozioni e che ha sempre vissuto con il sorriso stampato sul volto.
Oggi quel sorriso è forse più spento. Un tremendo lutto lo ha colpito in queste ore, lasciando un vuoto enorme nella sua vita e un dolore con cui dovrà imparare a convivere.
Dover dire addio a una persona cara è sempre un’impresa, forse anche più grande di qualunque successo sportivo si possa raggiungere o perseguire. Una sfida che, prima o poi, tutti dobbiamo affrontare. Lo hanno fatto alcuni grandi del passato, campioni che hanno lasciato un segno indelebile nel mondo dello sport.
In questo momento tocca a chi, nella sua vita, ha portato l’Italia a livelli raramente raggiunti. Ad essere investito da un lutto improvviso e tremendo è stato infatti Alberto Tomba.
L’ex sciatore bolognese, un fuoriclasse assoluto sulle montagne, amatissimo dal pubblico di tutto il mondo per i suoi trionfi e per il suo atteggiamento da guascone, deve fare purtroppo i conti con la scomparsa di una delle persone più importanti della sua vita, il suo mentore, la sua guida. Ed è una scomparsa che ha segnato nel profondo anche il cuore di tutti i suoi tifosi.
Lutto tremendo per Alberto Tomba: lacrime per l’ex sciatore, è scomparso all’improvviso
A lasciarci è stato Franco Tomba, il papà di Alberto. L’uomo è venuto a mancare all’età di 84 anni, lo scorso 4 maggio. Oltre all’ex sciatore, Franco lascia la moglie, Maria Grazia, compagna di una intera vita, e gli altri figli, Alessia e Marco. Protagonista indiretto di molte delle avventure sportive e non del figlio, Franco aveva, come la moglie Maria Grazia, un rapporto davvero speciale con Alberto.
Riservatissimo, non aveva mai sfruttato le luci dei riflettori del figlio per farsi pubblicità. Nel momento del bisogno, gli era però stato sempre accanto. Come quando Alberto era indeciso se partecipare ai SuperG, ritenuti troppo pericolosi. Fu Franco a incoraggiarlo, di fatto portandolo, in questo modo, sulla strada che avrebbe permesso a Tomba di laurearsi più volte campione del mondo.
Ed era stato sempre Franco a chiedere alla federazione e ai Carabinieri maggior protezione per il figlio, quando piovvero su di lui le accuse e i processi per evasione fiscale. Fu lui a difenderlo, seppur di nascosto, da lontano, agendo nell’ombra, senza cercare una notorietà mai voluta.
I suoi meriti nella vita di Alberto furono dunque molteplici. Ed è anche per questo che l’intero mondo dello sport in questo momento sta piangendo insieme al campione bolognese, stringendosi con lui e la sua famiglia in un abbraccio carico d’affetto e di dolore.
