Carlos Sainz non può più sbagliare: il suo futuro è sempre più in bilico, il pilota spagnolo non ha alternative
Una sola vittoria in questo mondiale di Formula 1, in Australia nell’unico Gran Premio – insieme a quello di Miami – in cui non abbia vinto Max Verstappen. Il riferimento è naturalmente a Carlos Sainz, il pilota della Ferrari all’ultima stagione in rosso.
Lo spagnolo a fine stagione lascerà il sedile a Lewis Hamilton e nel frattempo sta provando a mettersi in mostra il più possibile. Nelle ultime gare ha anche messo in mostra una particolare aggressività, anche nei confronti del suo compagno di squadra tanto da innescare serie di sorpassi e controsorpassi in pista ed una reazione in Leclerc anche nel paddock davanti a microfoni e telecamere.
Sainz, d’altronde, sa che non ha molto tempo per mettersi in mostra: entro pochi mesi il suo futuro dev’essere definito e, come ammesso nel paddock a Miami, “non è qualcosa che dipende da me“. Il ferrarista ha ammesso come debba aspettare.
E nel frattempo non può far altro che ottenere il massimo possibile dalla SF-24 che a breve dovrebbe montare i nuovi aggiornamenti sviluppati a Maranello.
Sainz ed il futuro in F1: le opzioni sul tavolo
Un mondiale di spessore potrebbe dare nuova posizione di forza allo spagnolo: le prossime settimane decisive, considerato come le scuderie entro agosto formano le squadre in vista della prossima stagione. Di certo c’è che la pista Mercedes è davvero complicata: come spiegano in Germania i colleghi di F1-insider.com, infatti, Toto Wolff avrebbe altre priorità al momento.
Due, infatti, le opzioni che starebbe vagliando il team principal della scuderia tedesca: da un lato vaglia con grande attenzione la crescita di Andrea Kimi Antonelli, il gioiello di casa Mercedes su cui a Stoccarda puntano con grande decisione. Wolff, d’altronde, non vuole in alcun modo farsi beffare come accadde per Verstappen.
Antonelli in ottica 2026, ovviamente, ecco perché a Sainz è stata presentata un’offerta per una sola stagione, anche per essere pronti in caso di un addio di Verstappen alla Red Bull. Accettare la proposta arrivata da Brackley, però, per Sainz significa uscire fuori dai radar della Audi: com’è noto la casa di Ingolstadt entrerà i F1 a partire dal 2026 ma entro Monaco vuole una risposta dallo spagnolo.
In caso di rifiuto, infatti, i tedeschi andrebbero a scandgliare altri profili, in primis Esteban Ocon o Pierre Gasly, i due piloti della Alpine. Al momento sono queste le opzioni a disposizione di Sainz considerato come la Red Bull sia ancora proiettata sul rinnovo di Sergio Perez.